di Laura Giarraffa
E basta! Quando finirà questa agonia?
Ogni settimana si spera di poter raccontare e scrivere qualcosa di diverso, invece basterebbe un copia-incolla..quindi, iniziamo dicendo, va bene un campionato “tranquillo” ma ultimamente lo è diventato fin troppo, partite di una noia mortale con una squadra che campa prevalentemente di pareggi e soffre terribilmente con chiunque e soprattutto con le piccole di questo campionato che, con tutte le risorse impiegate dalla società, poteva vederci benissimo tra le protagoniste.. ma solo se avessimo avuto un tecnico all’altezza.
Va bene pure che si è raggiunto o quasi l’obiettivo stagionale, ma è inaccettabile il fatto che alla 34esima giornata si giochi del calcio che calcio non è!
Per colpa di chi?..qui ci starebbe il famoso copia-incolla ma vado avanti.
Per chi si aspettasse un Palermo divertente in questo finale di campionato..beh non c’è alcun tipo di speranza poiché anche con l’ultima in classifica prestazione indecente, pessima, senza alcuna logica e senza un briciolo di gioco.
Alla lista dei “morti resuscitati” aggiungiamo anche il Benevento che in campo sembrava essere il Real Madrid.
Prossime probabili miracolate: Como, Spal e Brescia.
Nonostante ciò al Barbera 20.000 e passa tifosi ( e non spettatori )presenti che non hanno mai smesso di incitare i rosanero, ma che alla fine hanno fischiato sonoramente e giustamente.
Fischi rivolti sì alla squadra ma soprattutto al tecnico che ha preferito scappare negli spogliatoi, lui che poi in sala stampa ( vedi copia-incolla) cerca sistematicamente di arrampicarsi sugli specchi.
Povero Genio “incompreso”.
Qui si parla che nelle ultime 11 partite si registra una sola vittoria, per un Palermo che, gara dopo gara, si è letteralmente spento mettendo in risalto una forma fisica pessima abbinata ad una confusione generale e totale.
Finita la benzina, distributore CHIUSO!..e mettiamo caso che il gol di Broh fosse stato regolare sarebbe stata una vittoria letteralmente rubata.
Paradossalmente migliora la classifica sia davanti che dietro, ma a questo punto conta poco perché, per chi ama questa maglia, questi colori, per chi soffre nel vedere certe prestazioni imbarazzanti questo è un campionato fallimentare e non di consolidamento che a questo punto speriamo finisca il prima possibile.
Niente Play-off..fine agonia..riposo..estate..campagna acquisti..NUOVO ALLENATORE..(niente più copia-incolla ad ogni gara)..obiettivo serie A.
Ancora 4 giornate..la festa della liberazione è vicina. CORAGGIO!
