Aprile 29, 2025

di Laura Giarraffa

Brunori e Corini prendono esempio dalla Torre di Pisa e praticamente al primo non gliene va dritta una, al secondo ..”la torre sta per cadere ma..”
Matteo Brunori – ennesimo rigore sbagliato ed in più anche in questa gara si è notato come l’attaccante rosanero non giochi per la squadra bensì per se stesso.
Brunori, da capitano si è comunque presentato ancora lì sul dischetto, si è preso nuovamente la sua bella responsabilità.
Battere un calcio di rigore non è semplice,attenzione: tensione, attesa prima di calciarlo, mille occhi puntati addosso, con la consapevolezza che di lì a poco potrà essere trionfo o flop totale.
Anche stavolta flop, anche stavolta calciato male e sempre allo stesso modo, giusto in questa stagione in cui a favore ne abbiamo avuti tanti e quasi la metà sono andati sprecati perdendo punti preziosissimi.
Quindi, poiché in una squadra devono per forza esserci 2-3 giocatori come alternativa, bisognerebbe optare per qualche altro rigorista, anche perché il buon Matteo, da qualche partita, risulta essere poco incisivo, poco lucido e forse necessita di un po’ di riposo.
Onore comunque a lui perché solo chi tira i calci di rigore può sbagliarli.
Eugenio Corini – dal canto suo schiera una formazione iniziale a dir poco perfetta, che mette in mostra personalità, convinzione e ritmo.
Un Palermo che quando mette in campo testa e cuore, abbinati alla qualità della squadra, riesce letteralmente ad asfaltare gli avversari, in questo caso il Pisa di D’angelo.
Poi, ovviamente, “Capitan Coraggio”, resosi conto di quanto bene si stesse facendo.. ” la torre sta per cadere ma…” ha pensato bene di tenerla ancora in piedi effettuando i soliti cambi affrettati perché per lui a piccoli passi si ottiene tutto..sì, si, l’ennesimo pareggio, invece di cercare l’affondo definitivo per la conquista dei tre punti.
Brunori e Corini ..due punti persi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *