Chi va piano..chissà se andrà lontano.
Ennesimo pareggio per il Palermo di Corini che a Ferrara non va oltre il pareggio contro una Spal che non vince in campionato dal mese di ottobre.
Anche stavolta però occasione sprecata per allungare sulle dirette concorrenti e adesso solo un punto separa il Palermo dalla zona play out.
Squadra che si presenta in campo senza Mateju,in difesa rientra Marconi al fianco di Nedelcearu( che nonostante la scomparsa del padre decide di giocare ugualmente,gesto da apprezzare)e Bettella. Centrocampo a 5 con Stulac ed in avanti Di Mariano a ridosso dell’unica punta Brunori.Il Palermo inizia bene ma appena dopo nove minuti su calcio d’angolo dormita generale della difesa,soprattutto di Bettella, e Pigliacelli è battuto. La Spal sulle ali dell ‘entusiasmo pressa sull’acceleratore e domina per gran parte la prima frazione di gioco. La seconda invece è tutta di marca rosanero che trova l’ennesimo gol di capitan Brunori,un vero colpo da biliardo ed in più si vede un barlume di gioco.
Nel secondo tempo regna l’equilibrio perché nessuna delle due squadre vuol perdere,noia e gioco spezzettato anche per le numerose ammonizioni, ma è la Spal che sfiora il raddoppio in un paio di occasioni. Corini effettua i cambi ma risultano essere sempre poco incisivi.. termina così una partita che bisognava vincere ma dove ancora una volta viene evidenziato il fatto che escluso Brunori il potenziale offensivo del Palermo è pari a zero,ovvero se non segna lui è notte fonda.
Si potrebbe dire a questo punto che il mercato fatto in estate, definito FENOMENALE ,sembra essere al momento un mezzo fallimento.
Corini come di consueto si rivela soddisfatto ad ogni fine gara, ma chi ama questi colori vuole di più, molto di più.
Si spera di finire in maniera degna questo girone di andata in attesa del mercato di riparazione di gennaio che potrebbe essere d’aiuto per dare una svolta decisiva a questo campionato.
Laura Giarraffa
